È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n. 207 del 6 settembre 2025) una notizia molto attesa da tante famiglie adottive: il Decreto della Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità del 22 luglio 2025 prevede infatti il rimborso delle spese sostenute per le adozioni concluse nel corso del 2024.
Un segnale importante di attenzione verso le famiglie che hanno intrapreso e portato a termine il delicato percorso dell’adozione internazionale.
Ma non solo: per i genitori che hanno accolto bambini con Special Needs è stato previsto anche un contributo aggiuntivo, a riconoscimento dell’impegno e della cura che queste situazioni particolari richiedono.
Chi può fare domanda
Possono richiedere il rimborso i coniugi, entrambi residenti in Italia, che abbiano concluso la procedura di adozione tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2024.
Un segnale importante di attenzione verso le famiglie che hanno intrapreso e portato a termine il delicato percorso dell’adozione internazionale.
Ma non solo: per i genitori che hanno accolto bambini con Special Needs è stato previsto anche un contributo aggiuntivo, a riconoscimento dell’impegno e della cura che queste situazioni particolari richiedono.
Quando presentare la domanda
Il periodo utile per l’invio delle istanze è compreso tra il 10 settembre e l’8 dicembre 2025.
Le richieste inviate oltre il termine non potranno essere accolte.
Come presentare la domanda
La procedura è interamente telematica:
– la domanda va inoltrata attraverso il portale “Adozione Trasparente” (https://iam7pe.commissioneadozioni.it/sam/XUI/?realm=/cai&service=ado-trasp&goto=https%3A%2F%2Fadozionetrasparente.commissioneadozioni.it%3A443%2F#login/) del Dipartimento per le politiche della famiglia;
– l’accesso è consentito esclusivamente con credenziali SPID o CIE.
Fanno eccezione i genitori che hanno adottato ai sensi dell’art. 36, comma 4, della legge n. 184/1983 o coloro che hanno concluso l’adozione senza l’assistenza di un Ente autorizzato: in questi casi è possibile presentare l’istanza tramite raccomandata A/R o via PEC all’indirizzo cai.segreteria@pec.governo.it.
È bene ricordare che le istanze incomplete o mancanti della documentazione prevista non saranno ammesse.
Dove chiedere informazioni
Per dubbi o chiarimenti è possibile scrivere a rimborsi.cai@governo.it (entro e non oltre il 28 novembre 2025), indicando nell’oggetto “quesito DM rimborsi”.
Inoltre, ogni mercoledì dalle 14:00 alle 16:00 è attivo il servizio telefonico Linea CAI Rimborsi al numero +39 06 67793222.