Il progetto “Anatomy. Human Urban Spaces” individua, quale area cruciale del discorso scientifico e culturale contemporaneo, la complessità di significati sottesi all’idea del “corpo” e delle sue esperienze. Corpo anatomico – da intendersi, fra l’altro, quale veicolo elettivo dei vissuti psicoaffettivi, sia a livello individuale che collettivo – di cui è ormai appurata la centralità semantica nell’immaginario odierno e la straordinaria valenza euristica, laddove gli statuti del corpo vengano utilizzati per la lettura delle vicende urbane, oltre che umane, di una data area geografica.
Assunti questi, convalidati da suggestive ricerche scientifico-filosofiche, come dimostrato dal lavoro di Anthony Damasio sulle “mappe mentali” e dall’opera monumentale di Jean-Luc Nancy sul corpo, inteso quale come luogo originario di ogni accadere esistenziale. Il progetto “Anatomy. Human Urban Spaces”, in collaborazione con l’Accademia delle Scienze, delle Comunicazioni e delle Arti Mediterranee, si propone di realizzare un’analisi degli spazi urbani/umani odierni attraverso un modello anatomico/architettonico, fondato su un’idea dinamica del corpo.